martedì 27 settembre 2011

Prezi pro e contro


Prezi e' sicuramente uno degli strumenti di presentazione che piu' mi piace e con il quale "lotto" spesso per comprende come superare i limiti dello strumento stesso o mentali di adattamento all'utilizzo.

Lo strumento e' intuitivo e versatile e vale la pena di sperimentarlo anche se fatico ancora a comprendere se possa diventare uno strumento con cui realizzare anche degli strumenti di auto apprendimento oppure se in pratica possa giocare il ruolo di strumento di presentazione alternativo a Keynote e Powerpoint.

Non sono ancora arrivato ad una conclusione. Nei prossimi giorni lo sperimentero' ancora in aula in un corso di Visual Thinking e Mappe Mentali. Per alcune cose il buon vecchio MindManager versione 2002 resta ancora insuperabile a mio parere perche' estremamente veloce e pronto a catturare il pensiero e a schematizzarlo rapidamente. 

In questo Prezi non mi soddisfa ancora appieno. Ci vuole troppa cura per gli spazi e le dimensioni per poter poi disporre di uno strumento integrato in grado di dar vita a diverse viste sui dati e sulle informazioni create. MindManager 2002 invece integrava in un unico strumento un editor di mappe, un creatore di testi, un creatore di siti web navigabili dinamicamente e la possibilita' di lavoro da remoto con altre persone. Dico integrava perche' le versioni trial del prodotto che ho scaricato in seguito, e considerando che siamo alla versione 2012 ne ho testate piu' di una..., non leggono piu' tutto quello che e' stato fatto con le versioni prima del 2002 e per quanto ho visto non sono nemmeno piu' in grado di replicare la semplicita' di creazione e la versatilita' della versione 2002 concentrandosi invece sulla creazione di "template" e strumenti spesso inutili.
Tutto questo porta gli attuali mindmanager e molti competitor che ho visto a  cadere nell'errore in cui cadde Powerpoint, tentando di massimizzare la standardizzazione della rappresentazione delle informazioni utilizzando i template. Questo uso scellerato dei template porto' Edward Tufte a scrivere il famoso libretto sullo "stile cognitivo di powerpoint" che probabilmente avrete letto se vi interessa l'argomento "pensiero visuale". 

Ad ogni modo, tornando a Prezi, se non lo avete gia' fatto testate Prezi e se volete facciamo due chiacchiere sui pro e contro.