La pagina di Apple di questi giorni con la semplice foto, anno di nascita e di morte e' la miglior rappresentazione visuale che ho trovato per commemorare la morte di Steve Jobs.
Ho cercato i tributi visuali a Steve Jobs ed ho trovato molte immagini fantasiose ma non con la stessa potenza della pagina principale di Apple.com e francamente mi fanno riflettere.
Molti di questi autoproclamati "Best Tribute" sono ampiamente discutibili.
Per rappresentare graficamente il CHI la teoria di visual design afferma che è bene ricorrere al ritratto e che la fotografia è l'espressione migliore del ritratto.
Questo principio di base dell'alfabetizzazione alla rappresentazione visuale che si impara (o si dovrebbe imparare) agli inizi di questo mestiere è a quanto pare sconosciuto a molti che lo praticano che avendo a disposizione strumenti grafici e informatici ne fanno un uso diciamo discutibile.
Se alcune visualizzazioni sono in qualche modo apprezzabili anche se non potenti come l'immagine di Apple, come ad esempio:
oppure
sono più delle celebrazioni dell'autore della rappresentazione. E in questo frangente secondo me sono fuori luogo.
La copertina di Wired, seppur in linea con il mio sentire, non ha la stessa forza espressiva e la stessa emozione della home page di Apple.
La semplicità è estremamente difficile da ottenere. La semplicità non è banalità ma il risultato di ragionamenti profondi ed intuizioni. E la semplicità è stata una costante profonda attenzione di Steve Jobs.